Satyananda Yoga con Stefano Botti – 20/09/2019
Venerdì 20 settembre, ore 18.30, Stefano Botti presenta il Metodo Satyananda Yoga
Lo Yoga è una disciplina che da millenni si occupa del benessere dell’essere umano. Promuovere una corretta attività delle funzioni fisiologiche, mentali e psichiche e creare una personalità armoniosamente sviluppata sono i requisiti di base, essenziali per il raggiungimento dei più elevati stadi di evoluzione spirituale. La filosofia yogica afferma che ciascun individuo vive esprimendo solo una piccola parte delle proprie potenzialità e che, attraverso le pratiche, è possibile risvegliare gradualmente capacità latenti ed energie assopite ed inespresse.
La parola sanscrita Yoga, deriva dalla radice “yuj “, letteralmente “aggiogare”, “congiungere“, “unire”. Dal punto di vista evolutivo e spirituale lo Yoga costituisce lo strumento che permette di armonizzare le tendenze opposte e complementari della personalità, di creare il collegamento tra corpo e mente e tra l’individualità esteriore e il nucleo di coscienza interiore.
Il Metodo Satyananda Yoga si avvale della sintesi di differenti pratiche appartenenti alle principali branche della tradizione Yoga. Per la sua completezza e versatilità il Satyananda Yoga è un metodo che può essere applicato sia dai ricercatori che intendono fare esperienza delle dimensioni spirituali dell’esistenza, sia da chi vuole acquisire lo stato di benessere e di salute olistica.
Stefano Botti insegna Yoga Satyananda dal 2002 presso la Scuola di Yoga “Kalpa Vriksha Satyananda” di Piossasco (To), dove si è formato come insegnante. Tale scuola è incaricata dalla Bihar Yoga Bharati (la prima Università di studi yogici avanzati, riconosciuta dal Governo Indiano) di condurre percorsi specifici di formazione per insegnanti di Yoga Metodo Satyananda. Gli insegnanti di “Kalpa Vriksha Satyananda” hanno completato un percorso formativo di 800 ore che risponde sia agli standard definiti dall’Istituzione indiana sia alla norma dell’UNI, Ente Nazionale Italiano la quale, nel 2016, ha stabilito quali conoscenze, competenze, abilità deve avere un insegnante di yoga per definirsi tale.
Durante l’incontro di venerdì si presenterà il percorso che inizierà prossimamente in associazione: chi vuole partecipare ad un momento di rilassamento può venire con vestiti comodi e, possibilmente, un tappetino. Verso le 19, Stefano Botti racconterà le origini e l’evoluzione del Metodo Satyananda e sarà a disposizione per rispondere a domande e curiosità. Segue un piccolo rinfresco.
Ingresso libero.
c/o Casa Di Tutti i Colori, via Molina 16, Pino Torinese