Martedì 21 gennaio 2025 – h 18.30:
Rocco Pinto, libraio a Torino da oltre trent’anni, presenta il suo romanzo “Viaggi di carta” nei locali della biblioteca Angelo Caselle di Pino Torinese, proprio perché in biblioteca lui ha svolto buona parte della sua vita e del suo lavoro. Sarà un incontro dedicato non solo al suo romanzo, ma al libro e alla lettura come buona pratica di conoscenza del mondo.
Nato a Rapone, provincia di Potenza, il 16 gennaio del 1959 si è trasferito con la famiglia a Torino nel 1969. Si è laureato in Letteratura italiana all’Università di Torino con il professor Mario Ricciardi con una tesi dal titolo «Le letture del libraio». Fa il libraio da oltre trent’anni, è stato responsabile della libreria Celid di Palazzo Nuovo e, in seguito, della Torre di Abele di Torino. Alla fine del 2012 ha aperto, con la socia Simonetta, Il Ponte sulla Dora, una libreria tra centro e periferia. Negli anni ha scritto di librai e librerie. Ha contribuito alla nascita di numerose iniziative, tra cui: Portici di Carta, la libreria più lunga del mondo sotto i portici di via Roma a Torino; Pralibro, rassegna letteraria che si svolge a Prali da tredici anni; Invito a bozze, rassegna che seleziona un libro ancora in bozze per proporlo in anticipo ai lettori; LIBERinbarriera, manifestazione che porta i libri nel cuore di Barriera di Milano e nella Circoscrizione 6; Appesi a un libro, iniziativa che coinvolge l’I.C.C Regio Parco; Torino che legge, un progetto che coinvolge tutti i luoghi della cultura della città. Ha scritto Fuori catalogo: storie di libri e librerie, pubblicato da Voland. È tra i fondatori dell’Associazione Forum del Libro, presieduta da Giovanni Solimine.
Viaggi di carta – Un romanzo picaresco scritto da un libraio per raccontare, a tratti anche con una vena fantastica, storie di librai e libraie che hanno “rivoluzionato” il mestiere. Narra anche, in modo disincantato, il mondo editoriale italiano e alcuni dei suoi attori più originali. Questo romanzo ci conduce a spasso per i luoghi magici dei libri partendo da Torino. Il protagonista, Andrea, perde il lavoro come addetto alle biblioteche perché durante le consegne ai clienti non riesce a fare a meno di fermarsi e leggere dei brani. Decide di trasferirsi a Barcellona alla ricerca di fortuna e, dopo aver girovagato per la città, capisce che sulla Rambla può rimettersi in gioco grazie a Sant Jordi, protettore della Catalogna. Indossa gli abiti del santo e a chi passeggia per la Rambla propone le sue letture. Da qui hanno inizio le avventure rocambolesche che lo porteranno con Ginevra, Luna e altri protagonisti nella Napoli di Port’Alba e degli Abbagnale, nella Venezia di Manuzio, nella Trieste di Saba ma anche ad Abano Terme, a Tribùk, dove si imbatte in uno strano raduno di librai ed editori. I nostri eroi arriveranno anche a Bologna, Pontremoli, Ventotene, Pietrasanta, Carloforte, Prali, Matera, Bari, Palermo, Procida e Marrakech, e non viaggeranno a cavallo come Don Chisciotte o i protagonisti del Parnaso ambulante di Morley ma su un’Ape e una barca cariche di libri.
Ingresso libero
Segue brindisi “a tema” a cura di Di Tutti i Sapori